VIAGGIARE NEL TEMPO CON LA VR
Entusiasta all’idea di viaggiare nella storia? Con
Beyond the castle puoi farlo! Il progetto, iniziato a marzo 2018, è la prima esperienza VR di Location Based Edutainment (LBEd) di Beyond The Gate al Castello Sforzesco di Milano, in cui è possibile viaggiare indietro nel tempo fino ad arrivare al Rinascimento italiano. Dopo una passeggiata sulle merlate, all’interno della Torre Falconiera, i visitatori indossano i visori HTC Vive diventando arcieri, per esplorare il castello da un nuovo punto di vista.
Il progetto è un’innovativa esperienza di realtà virtuale che trasforma gli utenti da spettatori passivi a partecipanti attivi, coinvolti ed immersi totalmente nell’ambiente virtuale. Durante il gioco, i visitatori sono accompagnati dalla voce di un’intelligenza artificiale, Eva, che li guida con notizie sulla storia e i segreti del castello. Qui, in veste di arcieri, i visitatori affinano le loro abilità usando diverse armi, come l’arco lungo o la bombardella, una delle prime armi da fuoco italiane del tempo. L’approccio pratico consente così ai visitatori di conoscere le diverse specificità delle armi in un modo più efficace ed interattivo.Inoltre, l’alta qualità del game design permette di vivere una profonda esperienza immersiva, in cui è possibile sentire anche la vibrazione della corda dell’arco mentre si incocca la freccia. Per questo motivo, l’ambiente sonoro ha un ruolo chiave: nel gioco, i partecipanti sentono le esplosioni di cannone, i colpi dei bombardamenti, come se tutto stesse accadendo realmente, vivendo un’esperienza nuova e coinvolgente.
LA RICERCA: UNA RICOSTRUZIONE FILOLOGICA PER COLLEGARE PASSATO E PRESENTE
Ciò che rende unico questo progetto è la forte connessione tra reale e virtuale: ogni dettaglio del gioco è stato infatti creato per richiamare il castello attuale, dagli interni agli esterni. Oggi rimangono solo poche tracce di quello che era in origine il Castello Sforzesco, distrutto e modificato durante quattro secoli di dominazioni straniere e conflitti mondiali. Attraverso l’esperienza di Beyond the castle, i visitatori possono conoscere l’aspetto del castello nel XV secolo, l’epoca di Ludovico il Moro, Duca di Milano.Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l’Università di Milano, dopo una ricerca filologica su documenti storici, fonti e mappe antiche. Durante il gioco i visitatori camminano all’interno della Torre Falconiera del XV secolo e si sporgono dalle merlate per ammirare il massiccio muro difensivo esterno, la Ghirlanda, oggi per lo più distrutto. Inoltre, il progetto consente ai visitatori di conoscere luoghi che sono cambiati nel corso dei secoli in una modalità che sarebbe difficile sperimentare diversamente. Nel livello finale, gli utenti esplorano la ricostruzione virtuale del Laghetto di Santo Stefano, la zona dell’Università degli Studi di Milano, dove in passato, attraverso i canali d’acqua, partivano le chiatte con i blocchi di marmo di Candoglia per la costruzione del Duomo.
TECNOLOGIA VR ACCESSIBILE PER RISCOPRIRE IL PASSATO
Beyond the castle è stato creato per far riscoprire uno dei più importanti siti del patrimonio culturale di Milano, il Castello Sforzesco. Il lancio è stato accolto molto bene dalla stampa (
qui un riassunto del nostro comunicato stampa) e durante questi primi otto mesi migliaia di persone hanno provato l’esperienza. Grazie ai contenuti
edutainment, l’esperienza ha attratto famiglie, coppie e
non-gamers e circa il 90% dei clienti non aveva mai provato la realtà virtuale prima.Per raggiungere diversi tipi di pubblico, è stato importante, durante lo sviluppo, pensare all’accessibilità e alla facilità d’uso della tecnologia, per creare un’esperienza adatta a tutti. Per questo motivo, all’inizio del gioco, un livello zero introduce i visitatori in questo nuovo mondo. Qui i giocatori possono testare le loro nuove mani virtuali e muoversi nello spazio, familiarizzando con la tecnologia. Inoltre, la voce di Eva li guida in ogni fase del gioco, fornendo informazioni e suggerimenti per farli sentire a proprio agio.
REALTA’ VIRTUALE & EDUCAZIONE: IL PROGETTO SCOLASTICO
Al giorno d’oggi è necessario trovare nuovi canali per trasmettere contenuti agli studenti e comunicare con loro parlando la loro lingua. I Millenials, nati nell ’“
era dell’esperienza”, sono sempre connessi e circondati dalla tecnologia. Quindi, perchè non insegnare attraverso la realtà virtuale?I nostri progetti scolastici, iniziati a settembre, offrono l’opportunità a intere classi di provare questo innovativo approccio educativo. Infatti, per diverse ragioni (come costi, complessità della tecnologia, ed
altro…) la realtà virtuale non è ancora ampiamente utilizzata nelle scuole. Per rendere questa tecnologia accessibile a tutti gli studenti, abbiamo sviluppato progetti ad hoc, creando attività di approfondimento pre e post, complementari alle visite guidate. Per garantire la qualità dei percorsi, li abbiamo testati in estate con associazioni e scuole estive, raccogliendo opinioni molto positive sia dagli educatori che dai ragazzi.
I CONTENUTI EDUTAINMENT, FONDAMENTALI PER LA SOSTENIBILITÀ DELLE ESPERIENZE VR
La maggior parte delle esperienze di realtà virtuale disponibili in diverse parti del mondo si concentra principalmente sul puro intrattenimento. Riassumendo, l’esperimento Beyond the castle ha dimostrato che contenuti digitali di alta qualità possono aggiungere valore a luoghi culturali come castelli, musei, cattedrali, consentendo di scoprirli da un’altra prospettiva. Inoltre, questo progetto ha evidenziato come la combinazione di educazione ed intrattenimento sia fondamentale per attirare nuovi visitatori e far loro provare la realtà virtuale. Partendo da questi risultati Beyond The Gate sta sviluppando nuove esperienze di
edutainment, per permettere ai visitatori di scoprire e ad apprezzare nuovi mondi. Quale sarà la prossima? Rimanete sintonizzati!
Via Laghetto, uno dei luoghi di Milano che abbiamo ricostruiti in realtà virtuale